Il Piacenza cade due volte a Parma e scivola al quinto posto

Chi mastica baseball sa bene che possono essere due le circostanze capaci di rendere ancor più beffarde le sconfitte: perdere di un punto sull'ultima valida degli avversari (walk-off) oppure agli inning supplementari ancora col minimo scarto. Ebbene al Piacenza le cose sono accadute entrambe con due sconfitte per 10-9 sul diamante dello Junior Parma. Un derby al sapore del fiele che ricaccia ai biancorossi indietro di due posizioni.

GARA1

PIACENZA       3-0-1-3-0-2-0-0-0     9                                                                                                               JUNIOR PR     1-0-0-1-5-1-0-0-2    10

Formazione: Pancini 3b/2b, Hernandez 2b (Zironi 3b), Cetti ec, Loardi dh/lan, Calderon ed, D'Auria 1b, Marelli ss, Albasi es (Contardi), Torelli ric. Lanciatori: Cufrè (rl4.1 bv9 bb1 k3 pgl6), Sanna (rl1.1 bv3 bb3 k1 pgl0), Loardi (rl2.1 bv1 bb0 k5 pgl0), Naccarella (rl0.2 bv2 bb0 k1 pgl2).

Al mattino Piacenza parte lancia in resta. Pronti via ed ecco tre punti con singoli di Pancini, Hernandez e Calderon. Al 3° solo-homer di Loardi (4-1) e non finisce qui perchè si esce dal 4° in vantaggio 7-2 grazie alle valide di Torelli, Hernandez (finirà 3 su 5), Cetti (finirà 3 su 4) e ad un errore. Un Piacenza in palla che riesce a restare a galla anche dopo una disastrosa quinta difesa che porta lo Junior al pareggio (7-7) con anche tre corridori abbandonati in base. Un fendente che fa vacillare i nostri i quali sanno riprendersi al 6° con Torelli, Hernandez e Cetti ancora protagonisti. Si va al rush finale avanti 9-8 e quando la rotta sembra quella giusta ecco l'ultima fatale difesa che irrompe a rovinare i piani del nove di D'Auria. Con già due out lo Junior mette la freccia e con un doppio ed un singolo in sequenza condanna Piacenza alla più amara delle sconfitte.

GARA2

PIACENZA        1-0-0-1-0-0-2-4-0-1    10                                                                                                          JUNIOR PR       2-1-1-2-2-0-0-0-0-2      9

Formazione: Pancini ric, Torelli 2b, Cetti ec (Contardi ed, Loardi), Calderon ed/1b (Carsana ed/ec), Carrasco dh/1b, D'Auria 1b (Albasi es, Cufrè), Marelli ss/lan/ss, Gerardi es/ed/3b (Hernandez lan), Zironi 3b/lan/ss/3b. Lanciatori: Braccini (rl2.1 bv5 bb1 k1 pgl1), Lovattini (rl0.2 bv0 bb2 k1 pgl2), Naccarella (rl1 bv1 bb3 k1 pgl2), Sanna (rl0.2 bv0 bb0 k1 pgl0), Zironi (rl1.2 bv1 bb1 k3 pgl0), Marelli (rl0.1 bv0 bb0 k1 pgl0), Hernandez (rl2 bv1 bb0 k2 pgl0).

Al pomeriggio la beffa è servita ai supplementari dopo che il Piacenza era stato capace di risalire dallo svantaggio che a due terzi di match lo vedeva sotto 8-2. Sul banco degli imputati la difesa, responsabile dei primi tre punti parmensi, e purtroppo lo sarà anche nei momenti decisivi del finale di gara. In questo contesto avverso Piacenza "risorge" al 7° e 8° attacco con 6 punti che ristabiliscono la parità (8-8). In tutto 6 valide (tra cui il doppio di Torelli) ossia più del doppio del bottino totale e i biancorossi possono tornare a sperare. Solita girandola di lanciatori sul monte che tiene a bada lo Junior fino al prolungamento agli extrainning. Piacenza illude col 9-8 battuto a casa da Carsana ma per la seconda volta capitola sul filo di lana quando una battuta da due basi ed errore regalano la doppietta di giornata ai padroni di casa. Tanta fatica per nulla ed ora, che tutte le inseguitrici hanno fatto punti, occorre guardarsi alle spalle cercando di tornare a muovere la classifica che retrocede i biancorossi al quinto posto.